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Svelata la prima iniziativa di crediti di carbonio per i coltivatori di riso globali alla COP27

Svelata la prima iniziativa di crediti di carbonio per i coltivatori di riso globali alla COP27

Netafim, azienda di agricoltura di precisione del gruppo Orbia, sviluppa un programma per incentivare la coltivazione di uno dei cereali più critici al mondo

Svelata la prima iniziativa di crediti di carbonio per i coltivatori di riso globali alla COP27

TEL AVIV, ISRAELE e CAIRO, EGITTO, 7 novembre 2022

Netafim, azienda di agricoltura di precisione del gruppo Orbia, sviluppa un programma per incentivare la coltivazione di uno dei cereali più critici al mondo


Netafim, azienda del gruppo Orbia e leader globale nelle soluzioni per l'agricoltura di precisione, ha annunciato oggi il primo programma in assoluto relativo ai crediti di carbonio per il riso irrigato a goccia. L'obiettivo inaugurale di questo programma è ridurre drasticamente le emissioni di metano dalla coltivazione del riso quasi a zero, fornendo al contempo un reddito aggiuntivo a lungo termine ai coltivatori.

Il riso è la fonte di sostentamento più prolifica al mondo, rappresentando circa il 21% dell'apporto calorico pro capite globale e il 27% dell'apporto calorico pro capite nei paesi in via di sviluppo. Un alimento base per più della metà della popolazione mondiale, la coltivazione del riso utilizza il 30-40% del consumo annuale mondiale di acqua dolce, contribuendo a oltre il 10% delle emissioni mondiali di metano.

Con una storia che risale agli anni '60 in Israele come pioniere dell'irrigazione a goccia, Netafim ha sviluppato la tecnologia di irrigazione end-to-end per rivoluzionare la coltivazione del riso. Da oltre 15 anni, Netafim conduce prove di ricerca per creare un approccio sostenibile alla coltivazione della coltura e un'alternativa praticabile ed efficiente sotto il profilo delle risorse rispetto ai metodi di coltivazione tradizionali. Rispetto all'agricoltura convenzionale delle risaie, la tecnologia di irrigazione a goccia di Netafim supera la coltivazione delle risaie utilizzando il 70% in meno di acqua, il 30% in meno di fertilizzanti, il 36% in meno di energia, riducendo al contempo le emissioni di metano quasi a zero e l'assorbimento di arsenico fino al 90%.

Con l'innovazione di Netafim, i crediti di carbonio svolgono un ruolo importante nell'assistere finanziariamente gli agricoltori nell'adozione di pratiche agricole sostenibili o rigenerative che riducono o sequestrano le emissioni, con ogni credito che rappresenta una tonnellata di emissioni di CO2 equivalente.


Sameer Bharadwaj, CEO di Orbia, ha affermato: "Il programma di crediti di carbonio di Netafim è un esempio pionieristico dell'impegno della nostra azienda nel risolvere la questione della sicurezza alimentare globale e dell'abilitazione economica contribuendo al contempo a un pianeta sano.

Attraverso questo programma, sfidiamo le ipotesi di 5.000 anni sulla coltivazione del riso e dimostriamo modi migliori, più puliti e più produttivi per sostenere e far progredire la vita in tutto il mondo, a miliardi”.
"Se solo il 10% dei coltivatori di riso passasse alla goccia, il calo delle emissioni sarebbe equivalente a togliere dalla strada 40 milioni di auto", ha affermato Gaby Miodownik, Vice President & President di Orbia, Precision Agriculture (Netafim). “Questo programma segna la prima volta in cui viene generato un credito di carbonio basato sull'applicazione della tecnologia di irrigazione. Netafim è estremamente orgogliosa di guidare questa iniziativa. Di fronte al cambiamento climatico, l'unica strada sicura per un'agricoltura sostenibile è crescere di più con meno terra, meno acqua e significativamente meno emissioni di gas serra".

Il primo progetto di questo programma è localizzato presso l'Azienda Agricola La Fagiana a Venezia, in Italia, e sarà registrato con Verra. Il programma di crediti di carbonio sarà disponibile per gli agricoltori di tutto il mondo interessati alle pratiche di agricoltura rigenerativa a partire dal 2023.
L’Azienda Agricola La Fagiana coltiva 450 ettari di cui 160 di riso var. Carnaroli che commercializza direttamente e applica l’irrigazione a goccia su 15 ettari producendo riso di qualità con un importante risparmio idrico.

Il titolare dell’Azienda, Alberto Bastianello, dichiara: “Dal 2018 anni facciamo prove con Netafim ottenendo buoni risultati. Seminiamo il riso su terreno asciutto e usiamo l'irrigazione a goccia anziché l'allagamento del campo. È un metodo che abbiamo introdotto nella nostra Azienda e che vogliamo sviluppare per essere pronti per il futuro in cui la risorsa idrica andrà usata con attenzione. Nella coltivazione del riso si applica una grande quantità di acqua ed abbiamo iniziato questo percorso di sviluppo con Netafim che auspichiamo ci possa portare molteplici benefici, oltre al risparmio idrico, siamo interessati al tema dei carbon credits, legati alla riduzione delle emissioni di gas serra, con una prospettiva di maggiore sostenibilità ambientale ed economica per la nostra Azienda.”

Leggi l'articolo di approfondimento del nostro Agro-Tech Manager Riccardo Magistrali per saperne di più sull'irrigazione a goccia del riso.

Per ulteriori informazioni:

Ufficio Stampa Netafim Italia:

Greta Pini

greta.pini@netafim.com - cell. 349 9362144