La coltivazione del cavolo è diffusa in Italia e in tutto il mondo, la specie di riferimento è la Brassica oleracea che tramite selezione varietale ha dato vita ad innumerevoli tipologie (cultivar) apprezzate nei diversi areali. Solo per citarne alcune la cv. italica o broccolo, la capitata o c. cappuccio, la cv. botrytis o cavolfiore, la gemmifera o c. di Bruxelles e la cv. sabauda o verza che osserveremo in dettaglio.