Irrigazione a goccia del pomodoro: come scegliere il miglior impianto di irrigazione?
Il pomodoro è un prodotto di grande interesse per l'economia italiana, con 65 mila ettari coltivati in tutto il paese. La scelta del giusto impianto di irrigazione a goccia per il pomodoro è una scelta strategica, in quanto questa coltura richiede una grande attenzione alla componente acqua in tutte le fasi produttive. Netafim offre soluzioni di microirrigazione all'avanguardia, progettate per garantire il massimo rendimento e la migliore qualità di pomodoro possibile.
L’importanza dell’acqua nella coltivazione del pomodoro
L’Italia è il primo produttore di pomodoro da industria tra i Paesi dell’Unione Europea e il terzo al mondo, dopo gli Stati Uniti e la Cina. La produzione di pomodori copre indistintamente Nord e Sud Italia, con un leggero vantaggio per il Nord con 37.024 ettari contro i 28.156 del Centro Sud.
L'acqua gioca un ruolo centrale nella produzione di questa coltura. Le caratteristiche fisiologiche del pomodoro lo rendono particolarmente sensibile sia alle carenze che agli eccessi idrici. L'acqua deve essere ben bilanciata per ottenere pomodori buoni, di qualità e ad alto reddito. Nella scelta di quanta acqua fornire alla coltura e con quale frequenza, l'irrigazione a goccia può aiutare.
L’esperienza maturata in questi anni in tutto il mondo ci consente di affermare che l’irrigazione di precisione su pomodoro è la tecnica che meglio incarna il concetto di uso razionale della risorsa acqua. La pianta riceve un apporto idrico continuo e costante con conseguente maggiore formazione degli zuccheri, per un pomodoro più dolce e di qualità più elevata.
Ottieni pomodori più gustosi e sani con l’irrigazione a goccia
Con la tecnica a goccia, l'apparato radicale viene confinato in un definito volume di suolo, in questo modo risulta più compatto e porta a una riduzione del consumo di energia con una maggiore efficienza nell'uso di acqua e fertilizzanti. Inoltre, le soluzioni a goccia per irrigare i pomodori prevedono interventi ravvicinati ed effettuati con misurate quantità d'acqua. Le piantine di pomodoro in questo modo si sviluppano in modo continuo, senza rischio di stress idrico e di arresto della crescita.
I campi irrigati a goccia risultano omogenei e la maturazione delle piante di pomodoro più uniforme e anticipata. La tecnica a goccia consente infine l’assorbimento rapido dei nutrienti solubilizzati e prontamente assimilabili, condizione chiave per una produzione di alto reddito.
Qualche consiglio per irrigare a goccia i tuoi pomodori
Il numero di interventi irrigui a goccia varia da 30 a 50, durante l'intero ciclo colturale, in funzione dell'andamento climatico, della natura del terreno e della durata dei turni. Tre sono i momenti critici durante il ciclo colturale in cui è necessario effettuare gli interventi irrigui: subito dopo il trapianto, nella fase di sviluppo dell'apparato fogliare, con la contemporanea emissione dei fiori, e nella fase che va dalla allegagione alla invaiatura per sostenere l'ingrossamento dei frutti.
Pomodoro e microirrigazione: le migliori soluzioni Netafim
Netafim offre soluzioni tecniche all'avanguardia per l'irrigazione del pomodoro a goccia. Una delle soluzioni tecniche più utilizzate è l'utilizzo dell'ala gocciolante leggera Streamline XTM. La quotidiana necessità di acqua, che caratterizza il pomodoro, ci porta a scegliere questa ala gocciolante per la presenza del labirinto TurbuNextTM (brevettato Netafim) che, unito a un'ampia area filtrante effettiva, garantisce la massimizzazione del coefficiente di turbolenza e la conseguente minimizzazione del rischio di occlusione.
L’ala gocciolante è spesso soggetta agli attacchi degli insetti, quali ad esempio gli elateridi. La versione Streamline X da 12,5 mils è la soluzione giusta. Il maggiore spessore dell’ala garantisce infatti una drastica riduzione del rischio di foratura, dovuta agli insetti.
Le strisce di rinforzo lungo il prodotto rendono più semplice la raccolta dell’ala al termine della stagione.
Streamline XTM è disponibile anche nella versione ReGen, con polietilene rigenerato fino al 40%. Seguiamo il processo di raccolta dell’ala in tutte le sue fasi, sottoponendo il materiale usato a severi processi di controllo qualità. Il prodotto rigenerato finale possiede le stesse caratteristiche tecniche di quello vergine, oltre a essere una soluzione sostenibile e attenta alla salvaguardia del nostro pianeta.
Parliamo poi di FlexNet, la soluzione definitiva sia per le condotte principali che per quelle secondarie. La nostra tubazione flessibile possiede un design brevettato che le consente di durare a lungo nel tempo senza essere soggetta a fenomeni di allungamento, anche in condizioni estreme di temperatura, umidità e radiazioni UV.
Il prodotto è resistente a variazioni di pressione e, grazie all’uscita integrale pre-saldata, non è soggetto a perdite.
Con un peso che oscilla tra i 170 e i 590 grammi al metro in base alla dimensione della tubazione, FlexNet è di gran lunga il prodotto più leggero sul mercato, consentendo un uso rapido e privo di sforzi.
FlexNet è disponibile in una gamma completa, che varia per dimensioni e forature.
Digital Farming per un’irrigazione smart del pomodoro
Visto l’elevato numero di interventi irrigui che richiede la coltura del pomodoro, la possibilità di automatizzare l’impianto di irrigazione porta notevoli vantaggi in termini di risparmio di tempo e manodopera. Il sistema NetaFarm ti permette di gestire l’impianto di irrigazione dei tuoi pomodori da remoto, direttamente dal tuo pc e smartphone.