Mirtillo, perché scegliere l'irrigazione a goccia?
In colture da reddito, come il mirtillo, è fondamentale il controllo di tutti i fattori agronomici, per ottenere produzioni quantitativamente e qualitativamente remunerative. Le peculiari necessità idriche del mirtillo fanno sì che l’irrigazione a goccia sia la soluzione ottimale. È possibile, infatti, somministrare acqua ed elementi nutritivi in tempi rapidi e con frequenze elevate, direttamente all’apparato radicale in modo da ottimizzare gli apporti e ridurre gli sprechi. Per questo motivo parliamo di fertirrigazione e non più soltanto di irrigazione.
In Italia e in Europa è in aumento il consumo dei mirtilli, grazie alle note proprietà salutistiche di questa bacca e alla disponibilità di prodotto fresco pronto al consumo per lunghi periodi. Una produzione specifica, dove si privilegiano gli aspetti qualitativi legati alle proprietà organolettiche e alla lunga conservabilità. Questi importanti parametri sono frutto di una tecnica di coltivazione meticolosa, dove le variabili agronomiche sono controllate in maniera oculata con specifici obiettivi.
Tra le variabili principali giocano un ruolo decisivo l’uso di acqua e nutrienti che si fondono nella pratica della fertirrigazione attraverso i sistemi di irrigazione a goccia Netafim.
Si tratta di soluzioni avanzate per la gestione fertirrigua del mirtillo, che fondono le conoscenze provenienti da ogni paese del mondo dove viene coltivato il mirtillo a oltre 60 anni di esperienza nell’irrigazione di precisione.
Qualche dato sul consumo di mirtilli in Italia
Oggi, in Italia, il consumo annuo pro capite di mirtillo si attesta intorno ai 300 grammi. Poca cosa se paragonato al consumo negli USA, dove un cittadino medio ne mangia 1,3 chilogrammi all’anno (per la popolazione americana, infatti, il mirtillo è una delle principali fonti di antiossidanti naturali. Nella dieta mediterranea, fortunatamente, abbiamo molte altre fonti di questi importanti elementi nutraceutici).
Abbiamo quindi un trend del consumo italiano in crescita, che rappresenta un'ottima opportunità per gli agricoltori italiani da Nord a Sud.
Mirtillo irrigato a goccia: perché scegliere NetBow™
Per ottenere i migliori risultati produttivi è fondamentale utilizzare sistemi di distribuzione localizzata dell’acqua e dei nutrienti, che consentono di lavorare con basse portate e con interventi brevi e frequenti.
Per questo motivo l’irrigazione a goccia Netafim rappresenta la soluzione ottimale. Per la distribuzione di acqua e nutrienti, è fondamentale scegliere impianti in grado di fornire volumi irrigui di bassa portata con frequenza elevata.
Una delle soluzioni tecniche più adeguate alla coltivazione dei mirtilli è NetBow™, l’innovativo arco gocciolante con 8 uscite aventi 2 l/h di portata ciascuna. Gli 8 punti di erogazione all’interno del vaso permettono una distribuzione uniforme di acqua e nutrienti su tutto il substrato.
Confrontando i risultati di NetBow™ nella coltivazione del mirtillo con quelli dei tradizionali punti goccia, registriamo:
- Crescita radicale migliore, che si traduce in un maggior sviluppo vegetativo da parte della coltura
- Dilatazione dei tempi che intercorrono tra un’irrigazione e l’altra, grazie a una elevata uniformità di distribuzione dell'acqua
- Riduzione del numero di interventi giornalieri necessari, con un conseguente risparmio idrico.
L’acqua erogata da NetBow™ viene fornita da gocciolatori autocompensanti PC o PCJ nelle versioni HCNL oppure LCNL da 4 l/h, installati su tubazioni di polietilene.
Il sistema anti-drenaggio di questi gocciolatori permette di ridurre drasticamente i tempi di riempimento e svuotamento dell’impianto, risulta quindi ideale per irrigazioni frequenti e di breve durata come quelle richieste da questa coltura.
Con sistemi di fertirrigazione automatizzati per colture fuori suolo o su suolo, è possibile effettuare una nutrizione proporzionale con il controllo del pH e dell’elettroconducibilità (EC) della soluzione nutritiva per ogni intervento di irrigazione, su tutto l’impianto, per tutto il ciclo colturale.
Inoltre, grazie a una centralina di gestione dei sistemi di fertirrigazione, è possibile monitorare la lettura di sensori di livello di umidità del substrato, della quota di drenaggio, del livello di EC/pH e di controllo degli interventi di fertirrigazione, allo scopo di evitare fenomeni di stress idrico per difetto o eccesso di acqua e nutrienti.
Sono attualmente in corso studi di miglioramento genetico di questo arbusto sulle diverse varietà, dal mirtillo gigante americano (Vaccinium corymbosum) al mirtillo nero europeo (Vaccinium myrtillus).
La ricerca si sta focalizzando sulla selezione di varietà che producano più bacche e migliori sotto il profilo della conservabilità, del sapore e della consistenza. Parametri fortemente condizionati dalla gestione di acqua e nutrienti.
La fertirrigazione è quindi uno strumento fondamentale per avere mirtilli più buoni e che abbiano una shelf life di almeno 3 settimane (o un mese), il che ne consentirebbe la presenza prolungata sui mercati locali e anche l’esportazione sui mercati esteri.
Il mirtillo rappresenta oggi una grande opportunità anche per il Sud Italia, visto che le coltivazioni maggiori sono nel Sud della Spagna (regione di Huelva), e quindi anche aree simili come Calabria o Sicilia, potrebbero con successo coltivare mirtillo.
L’azienda Spreafico: la ricerca della sostenibilità idrica nella produzione del mirtillo
L’apparato radicale del mirtillo si sviluppa in maniera ottimale in ambiente acido. L’apporto di nutrienti deve avvenire in maniera proporzionale durante tutto il ciclo colturale, secondo il principio del poco e spesso, allo scopo di ridurre stress salini nell’apparato radicale. Per questo il sistema di fertirrigazione NetBow™ rappresenta la miglior soluzione per queste esigenze colturali.
Scopri la storia dell’azienda Spreafico, che ha scelto NetBow™ e sta sfruttando appieno i vantaggi dell’innovativo arco gocciolante. L’azienda ha ottimizzato i consumi di acqua e le produzioni, coltivando mirtilli più buoni e migliori per dimensioni, gusto e croccantezza.
L'azienda Spreafico ha scelto l'irrigazione a goccia Netafim su mirtillo | Passione per la Qualità